Divi vs Elementor: qual è il miglior page builder per WordPress?

divi vs elementor

Divi vs Elementor: è l’argomento trattato in questo confronto senza esclusione di colpi tra due dei migliori page builder per WordPress presenti sulla piazza.

Gli sviluppatori di entrambi i software lavorano senza interruzione alla costruzione di strumenti che possano agevolare la realizzazione di fantastici siti web. Ed il tutto attraverso un’interfaccia visuale e senza conoscere nessuna riga di codice!

Questi sono dei tool che davvero ti consentono di abbattere il tempo di sviluppo di un nuovo progetto. Puoi mettere un sito online in poche ore!

Ma chi avrà fatto il lavoro migliore? In altre parole, è meglio Divi o Elementor? Lo scopriamo proprio in questo articolo!

Analizzeremo passo dopo passo alcuni elementi chiave che fanno di un page builder un buon prodotto. Elencheremo contestualmente vantaggi e svantaggi di Divi ed Elementor, per poi arrivare ad una conclusione.

Trovi un’anteprima delle caratteristiche salienti dei due page builder qui sotto:

DIVI VS ELEMENTOR

Valutazione: 4,8/5

Valutazione: 4,7/5

Chi sarà il vincitore? Scopriamolo in questo articolo!

Divi vs Elementor: i due page builder a confronto

Dopo una breve introduzione, entriamo nel vivo del nostro duello Divi vs Elementor, i due page builder per WordPress più utilizzati in assoluto!

elementor vs divi

E per farlo analizziamo qui di seguito gli elementi principali che compongono un page builder, ovvero:

  • Facilità d’uso
  • Prezzo
  • Interfaccia visiva
  • Moduli di contenuto
  • Plugin aggiuntivi
  • Theme builder
  • Supporto clienti
  • Recensioni degli utenti.

I contenuti descritti in questo articolo sono abbastanza esaurienti, ma di certo non esaustivi. Per tutte le altri informazioni, ti rimando ai rispettivi siti dei due page builder, cui puoi accedere cliccando su questi due pulsanti qui sotto:

1. Facilità d’uso

Per quanto riguarda la facilità d’uso, diciamo che Elementor ha una curva di apprendimento più rapida rispetto a Divi, che necessita di un po’ più di tempo affinché ci si possa abituare al suo uso.

Non si tratta di nulla di trascendentale, è solo questione di prendere dimestichezza con il mezzo, dopodiché potrai andare spedito.

Per quanto riguarda la configurazione iniziale bisogna chiarire quanto segue:

  • Elementor necessita di un tema ad esso compatibile e si installa a partire da quest’ultimo, come un plugin. Questo vale sia per la versione free che per quella pro a pagamento,
  • Divi builder dal canto suo porta con sé nel pacchetto anche il tema (Divi Theme, di cui trovi maggiori info anche in questo articolo). Si tratta quindi di una soluzione unica, integrata ed ottimizzata per funzionare al meglio.

Detto ciò, ormai Elementor ha raggiunto una portata tale che tutti gli sviluppatori di temi lavorano pesantemente anche con la compatibilità di questo page builder, ragion per cui non c’è motivo di preoccuparsi.

2. Prezzo

Una delle caratteristiche più importanti da considerare in questo duello tra Elementor e Divi builder è certamente il prezzo. Ebbene, andiamo a vedere il costo di ciascuno dei due page builder qui di seguito.

Elementor nella versione base è totalmente gratuito e puoi scaricarlo direttamente dalla dashboard di WordPress, come ti ho già illustrato in questa recensione.

C’è da dire, tuttavia, che la maggior parte della potenza di fuoco la troverai nella versione pro. In tal senso, sono disponibili varie licenze differenti che differiscono per il numero di siti su cui possono essere istallate:

elementor pro prezzi

Divi Builder dal canto suo non prevede una versione free ma è venduto in combinazione con il set di casa Elegant Themes, ovvero assieme ai temi Divi ed Extra, e ai tool Bloom e Monarch. Sono previste due licenze:

  • Annuale, per siti illimitati, ad un costo di $ 89 all’anno;
  • Lifetime, per siti illimitati, ad un costo di $ 249 all’anno.
divi o elementor prezzo

Ponendo i due page builder a confronto per quanto riguarda il prezzo possiamo concludere quanto segue.

Elementor possiede una versione gratuita che potrai utilizzare per i progetti meno impegnativi, cosa che Divi builder non ha.

Per quanto riguarda le versioni a pagamento, Divi costa in generale di meno in relazione al numero di siti su cui può essere istallato. La licenza personal di Elementor costa comunque meno di quella annuale di Divi builder.

3. Interfaccia visiva

Ma parliamo ora di come si crea il contenuto con ciascuno dei due page builder, ovvero dell’interfaccia visiva tramite la quale si possono realizzare fantastici siti in poco tempo.

Pur presentando entrambi un’interfaccia molto intuitiva di tipo drag & drop, essi presentano delle fondamentali differenze. Vediamo quali.

Partiamo questa volta da Divi. Utilizzare questo software è molto semplice. Ti basta selezionare il blocco desiderato ed inserirlo dove vuoi. La gestione dei margini e rientri è rapida. Tutto ciò è stato notevolmente migliorato nella versione 4 del team builder.

Dopo la svolta avvenuta nel 2018, è inoltre possibile utilizzare questo page builder non solo come editor visuale, ma anche all’interno dei post di WordPress, rendendo il processo molto più veloce. Ecco un video su come funziona:

Passiamo ad Elementor. Al contrario di Divi, non è possibile utilizzare questo page builder all’interno dell’editor di WordPress, ma dovrai cliccare un pulsante per accedere ad un editor dedicato.

Lo stile del software è molto geometrico. Troverai tutti i blocchi sulla sinistra e potrai inserirli direttamente con il mouse trascinandoli sullo schermo. Vedi come funziona anche su questo video che introduce la versione pro di Elementor:

Tirando le somme sulle prestazioni di ciascuna interfaccia, possiamo dire che Elementor vince sulle sue capacità di impaginazione, tramite il suo sistema a griglie, mentre Divi Builder ti permette di gestire in modo più efficace spaziature e margini.

Tra queste due caratteristiche, reputo che le capacità di impaginazione siano di gran lunga più importanti, in quanto sono lo scopo principale per cui si utilizza un page builder.

4. Moduli di contenuto

La versatilità di questi page builder risiede nelle tipologie di blocchi a disposizione. Approfondiamo l’argomento in questa sezione.

Proprio per questa caratteristica non c’è paragone: Elementor, nella sua versione Pro, vince alla grande su Divi Builder.

Mentre la versione base risulta abbastanza limitata, in Elementor Pro sono disponibili ben 235 blocchi di contenuto (vedi anche il sito ufficiale), suddivisi tra Header, Servizi, Contatti, Prezzo, Team, Testimonial, Galleria / Portafoglio, Clienti / Amici, About, Call to action, FAQ, Progress Bar, Conto alla rovescia, Sottoscrivi, Moduli, Footer e Caratteristiche.

Divi Builder raggiunge appena i 50 blocchi, per cui risulta meno flessibile sulle possibilità di sviluppo di nuovi contenuti.

5. Theme builder

Sia Elementor Pro che Divi Builder hanno entrambi introdotto nelle loro versioni più recenti il Theme Builder. Di cosa si tratta nella pratica?

Il theme builder ti consente di personalizzare tutte le parti principali che compongono il tuo sito web, analogamente a quello che fa un tema di WordPress. Puoi curare fino ai minimi dettagli ad esempio la homepage, l’header, il footer, la pagina 404, la sidebar, i widget e molto altro ancora.

Il vantaggio di usare un Theme Builder piuttosto che un semplice tema WordPress è che puoi realizzare il sito come piace a te, mentre nel secondo caso sei nella maggior parte dei casi limitato.

Elementor e Divi Builder fanno entrambi un buon lavoro con il loro editor del tema, soprattutto con l’avvento delle loro nuove versioni (rispettivamente la 3.x e la 4.x).

Un vantaggio lo ha anche in questo caso Elementor: è dotato di un popup builder integrato, tramite cui potrai progettare delle fantastiche finestre che compaiono secondo criteri specifici. Divi builder non ha questa funzionalità, anche se in realtà esiste un plugin, Popups per Divi, che tenta di colmare questa lacuna.

Nel complesso, per quanto riguarda questa sezione Elementor Pro si trova ancora avanti. Scopri anche maggiori informazioni sui siti ufficiali dei due page builder.

6. Plugin aggiuntivi

Un’altra grande forza di Elementor è che sono disponibili tutta una serie di plugin aggiuntivi, che ne vanno ad espandere le funzionalità. Alcuni di essi sono gratuiti mentre altri li trovi a pagamento, ma in generale ti consentono di fare cose fuori dal comune, per cui in molti casi vale la pena spendere qualche decina di euro per accaparrarseli.

Di seguito gli addon di Elementor più utilizzati:

Gli unici plugin degni di nota per Divi Builder sono Supreme Modules (50mila installazioni attive) e il già citato Popups per Divi (30mila installazioni attive).

Per cui, puoi anche notare da questo che la community di sviluppatori che rotea attorno a WordPress ed a Elementor è molto più interessata ad ampliare le possibilità con Elementor che con Divi.

7. Supporto clienti

Per quanto riguarda il supporto clienti, Elementor si basa su di un sistema a ticket, necessario per gestire una grande macchina, che vende in tutto il mondo. Questo sistema si può rivelare a volte un po’ lento e per questo fastidioso.

Divi builder, invece, presenta canali multipli di comunicazione, tramite cui il cliente può risolvere i propri problemi. Ragion per cui da questo punto di vista risulta migliore, anche se la differenza non può essere considerata di grande entità.

8. Recensioni degli utenti

Vediamo di parlare delle recensioni degli utenti per i due page builder. Ecco un cliente che ha acquistato di Elementor Pro. Mentre è un po’ frustrato per il fatto che bisogna aspettare per ottenere supporto, nulla ha da dire riguardo alle prestazioni del software.

divi o elementor recensioni

Qui di seguito, una recensione sui prodotti di Elegant Themes, tra cui troviamo anche Divi Builder. Il cliente è entusiasta per quello che riesce ad ottenere tramite questo page builer ed il suo tema integrato.

elementor o divi recensioni

In questo contesto ti ho mostrato due esempi di clienti soddisfatti. Ma inevitabilmente ci saranno anche recensioni negative. Va detto che per Elementor ho potuto constatare con un po’ di sorpresa che le opinioni di questo tipo sono di più rispetto a quelle di Divi. Il tasso di gradimento è quindi spostato verso il secondo.

Meglio Divi o Elementor? Il verdetto

Da quanto detto non è possibile dare una rispotta secca su chi è meglio tra Divi Builder ed Elementor. Quello che ti posso dire è che dipende dalle tue esigenze:

DiviElementor
Facilità d’uso4/54.5/5
Prezzo4.5/54.5/5
Interfaccia visiva4.5/54/5
Moduli di contenuto3.5/54.5/5
Theme builder4/54.5/5
Plugin aggiuntivi3/54/5
Supporto clienti4.5/54/5
Recensioni degli utenti4.5/54.5/5
  • Elementor Pro vince in termini di funzionalità disponibili: tantissimi blocchi espandibili attraverso i molteplici addon disponibili, il popup builder ed i widget integrati. Ha il più vasto supporto dai sviluppatori di tutto il mondo, ragion per cui di prevede che nel lungo periodo avrà sempre maggiore potenza. Scarica il page builder da questo link.
  • Divi Builder vince in termini di usabilità e gradimento degli utenti: tramite infatti l’interfaccia integrata nell’editor WordPress puoi passare dal back-end al front-end in pochi istanti, portando l’esperienza WYSIWYG (What You See Is What You Get, quello che vedi è quello che ottieni) al prossimo livello. Scarica Divi Builder da questo link.

DIVI VS ELEMENTOR

Valutazione: 4,8/5

Valutazione: 4,7/5

Domande frequenti e risposte

Siamo giunti alla conclusione di questo articolo su Divi contro Elementor. Ma prima di terminare, ti propongo in questa sezione alcune domande poste di frequente sull’argomento, con le relative risposte. Son sicuro ti aiuteranno a chiarire eventuali questioni rimaste in dubbio.

👉 Quale vantaggio ho usando Divi o Elementor piuttosto che Gutenberg?

Pur rappresentando una buona base Gutenberg non presenta le funzionalità avanzate di editing di cui sono dotati i page builder come Divi o Elementor. Ci puoi realizzare delle pagine standard ma per cose più avanzate avrai bisogno di un software dedicato.

👉 Qual è il page builder più veloce da utilizzare?

Grazie alla sua integrazione tra back-end e front-end, Divi builder, una volta che avrai imparato ad utilizzarlo, ti permetterà di realizzare i tuoi contenuti molto velocemente. Elementor, anche nella versione Pro, presenta infatti lo svantaggio di non poter modificare tutte le info necessarie dalla sua interfaccia e di dover tornare periodicamente all’editor di WordPress.

👉 Posso usare Elementor in combinazione con Divi?

Sì, puoi usare il page builder Elementor in combinazione con il tema di casa Divi. Non ha senso comporre invece i due costruttori di pagine.

👉 Quale differenza c’è tra Divi e Divi Builder?

Con Divi solitamente si intende il tema creato dalla casa Elegant Themes, che è proprietaria tra l’altro anche di Divi Builder.

👉 Divi ed Elementor sono compatibili con Gutenberg?

Certamente. Lo sviluppo del software di questi page builder segue quello di WordPress, per cui vengono rilasciati periodicamente degli aggiornamenti per far fronte a possibili problemi di compatibilità che potrebbero insorgere.

👉 Hanno sia Elementor che Divi una versione gratuita?

No. Solamente Elementor ha una versione gratuita, mentre Divi builder è a pagamento.

👉 È meglio Divi o Elementor?

Non vi è una risposta univoca a questa domanda. Elementor si è dimostrato migliore in termini di funzionalità, mentre Divi Builder per usabilità e tasso di gradimento tra i clienti.