Fare pubblicità su Instagram è assolutamente necessario. Qualunque tipo di azienda o libero professionista degno di questo nome ormai non può più mettere in discussione la convenienza di sponsorizzare il proprio brand o la propria attività su Instagram.
Secondo questa ricerca de Il Sole 24 Ore, il 50% delle persone passa più di 5 ore al giorno con lo smartphone in mano. Una su cinque spende il suo tempo su Instagram.
Questo significa che o sei presente su Instagram oppure semplicemente… non esisti!
La domanda che devi porti non è se è conveniente o meno promuovere inserzioni su Instagram. Ciò che devi chiederti è: in quale modo Instagram può aiutarmi a trovare clienti per il mio business?
Se parti da questo interrogativo, in questa guida troverai le risposte di cui hai bisogno. Partiremo dalle basi: imparerai a pubblicare la tua prima inserzione su Instagram, ma non solo: oltre a questo ti fornirò qualche trucchetto utile per abbassare i costi e per rendere più efficaci le tue Ads su questo social network.
Si tratta di un manuale avanzato per sponsorizzarsi su Instagram in modo professionale, anche se parti da zero e non hai mai fatto pubblicità online in vita tua. Di seguito puoi scaricare il primo capitolo gratuitamente:
Trovare clienti su Instagram: guida alla creazione della prima inserzione
Andiamo subito al sodo. Come creare la prima inserzione su Instagram?
A livello tecnico, il processo non è affatto complicato: di seguito ti mostro come fare. Innanzitutto recati nel Business Manager, uno strumento di Facebook che serve a gestire la pubblicità sui social network di proprietà dell’azienda fondata da Mark Zuckerberg (Instagram è infatti di proprietà di Facebook dal 2012).
Poi clicca “Crea Account” ed effettua l’accesso a Facebook oppure crea un
account da zero, nel caso non fossi ancora iscritto.

Compila tutte le informazioni richieste e all’interno della tua dashboard, clicca su “Crea
account pubblicitario”, come vedi nello screen qua sotto:

Una volta creato l’account, di fatto, sei pronto per iniziare a pubblicare inserzioni pubblicitarie. Il punto di partenza è, per tutti, il seguente:

Ti sarà sufficiente cliccare su “Crea Inserzione” e poi su “Campagna Completa” per iniziare a preparare la tua prima inserzione.
1. Impostare gli obiettivi di marketing
D’ora in avanti ci concentreremo su alcune leve, all’interno del Business Manager, che ti consentiranno di trovare su Instagram quelle persone che saranno interessate al tuo brand e che diventeranno tuoi clienti.
Innanzitutto ti troverai di fronte a questa schermata, nella quale ti viene chiesto qual è il tuo obiettivo di marketing:

In base all’obiettivo che scegli, Instagram mostrerà la tua inserzione a coloro che sono più propensi a compiere un determinato tipo di azione.
L’algoritmo di Instagram funziona esattamente in questo modo: in base alle indicazioni degli inserzionisti vengono selezionate le informazioni che gli utenti hanno liberamente fornito alla piattaforma e gli vengono recapitati dei messaggi pubblicitari coerenti con i loro interessi e comportamenti.
Gli obiettivi di Notorietà, ad esempio, sono utili per far conoscere il tuo brand alle persone e fargli acquisire autorevolezza. Questi obiettivi non servono ad acquisire direttamente contatti o clienti e quindi te li consiglio solamente se il tuo obiettivo rientra tra questi:
- creare engagement attorno ai tuoi contenuti, partendo da zero
- aumentare l’esposizione del brand all’interno dell’area in cui operi
- utilizzare una comunicazione di tipo istituzionale
Gli obiettivi di “Considerazione” e di “Conversione” servono a portare traffico sul tuo sito internet oppure ad acquisire clienti.
2. Scegliere il target
Il prossimo step è quello legato alla definizione del target di pubblico a cui desideriamo che i nostri annunci vengano mostrati. Per creare il tuo pubblico di riferimento, clicca su “Libreria delle Risorse” e poi su “Pubblico”.

Esistono tre possibili tipi di Pubblico:
- Pubblico personalizzato
- Pubblico salvato
- Pubblico simile
Pubblico personalizzato
Il pubblico personalizzato, tra i tre a tua disposizione, è una vera e propria bomba. Ti permette di utilizzare delle informazioni sui tuoi clienti o suoi tuoi contatti che hai già a disposizione, e mostrare solamente a loro le inserzioni.
Questo significa che il processo di ricerca dei potenziali clienti sarà molto più breve e che i tuoi annunci pubblicitari arriveranno solamente a persone interessate al tuo brand.
Di seguito, ti spiego come fare a preparare un pubblico personalizzato. Innanzitutto clicca su “Inizia”:

A questo punto devi inserire un file con le informazioni in tuo possesso, che possono essere relative a:
- nome e cognome
- numero di telefono
Una volta che avrai fornito queste informazioni ad Instagram, la piattaforma pubblicitaria effettuerà un match tra gli utenti del tuo file e quelli che sono effettivamente iscritti ad Instagram.
Poniamo che tu nel tuo file abbia inserito 1.000 indirizzi e-mail, tra cui “esempio@gmail.com”. Se l’utente con indirizzo mail “esempio@gmail.com” possiede un account su Instagram, tu potrai mostrargli la tua inserzione.
In pratica, è come recapitare un annuncio pubblicitario direttamente nella cassetta della posta del tuo potenziale cliente (effettuando un paragone con la pubblicità cartacea).
Come puoi intuire, operando in questo modo hai di fatto la possibilità di eliminare la fase di test sul tuo target: sei già totalmente sicuro che gli utenti a cui mostrerai le tue inserzioni conoscono il tuo brand e sono interessati ai tuoi prodotti e servizi.
3. Selezionare il posizionamento corretto
Una volta definito il pubblico di riferimento del gruppo di inserzioni, devi continuare a scrollare fino a trovare la sezione relativa ai “Posizionamenti”. Innanzitutto sposta la selezione da “Posizionamenti automatici” a “Modifica posizionamenti”.
Ti troverai di fronte a questa schermata:

È sufficiente togliere il check da Facebook, Audience Network e Messenger, lasciandolo solamente su Instagram. Puoi decidere anche di far comparire la tua inserzione solamente nel Feed, ovvero in quella che potremmo definire la “home” di ogni utente.
4. Impostare il budget
Per riuscire ad ottimizzare i costi di una campagna ed evitare di pagare troppo per le interazioni, i clic o le conversioni, devi prima capire come funziona il meccanismo pubblicitario di Instagram.
Instagram funziona come una grande asta all’interno della quale si vendono spazi pubblicitari. Gli spazi pubblicitari migliori sono quelli che garantiscono più visibilità agli inserzionisti e sono anche quelli più difficili da ottenere, in quanto più costosi.
In particolare, gli spazi pubblicitari migliori sono il primo post sponsorizzato nella Feed e la prima story sponsorizzata nelle Stories. Il secondo post avrà meno visibilità, il terzo ancora meno, e così via. Ti renderai conto che più scorri la Feed, minore sarà la quantità di pubblicità che incontrerai.

Gli inserzionisti, come te, sono interessati ad acquistare questi spazi pubblicitari al minor costo possibile. Instagram è invece interessato a vendere questi spazi pubblicitari al prezzo più elevato possibile.
Da qui, la decisione di utilizzare il meccanismo dell’asta per la vendita degli spazi pubblicitari (garantisce un profitto maggiore). In realtà, tutto il meccanismo della pubblicità online funziona in questo modo: Google AdWords, Facebook Ads, il native advertising.
Qualunque sia la piattaforma sulla quale deciderai di fare pubblicità ti troverai ad affrontare un meccanismo ad asta. Per queste ragioni, è utile capire come utilizzare efficacemente questo meccanismo: d’ora in avanti sarà un’arma formidabile che potrai sfruttare per minimizzare i costi della pubblicità e per garantirti un’ottima visibilità.
Il tuo obiettivo è quello di partecipare a questa asta e di cercare di acquistare gli spazi
pubblicitari migliori al minor prezzo possibile.
Come farsi pubblicità su Instagram tramite le Instagram Stories
Di recente Instagram ha anche aperto la possibilità, per gli inserzionisti, di fare pubblicità sulle Instagram Stories.
Le Instagram Stories Ads appaiono tra le storie dei diversi profili, mentre scorri tra i pallini che compaiono in alto, nel momento in cui apri l’app di Instagram.
Esistono due diversi Formati di annunci per le stories: immagini singole oppure video.

- Immagine singola: puoi creare fino a 6 annunci differenti, ognuno con un’immagine diversa (il procedimento è identico a quello che abbiamo visto per la creazione delle inserzioni fotografiche).
- Video singolo: puoi caricare un video oppure una GIF della durata massima di 15 secondi.
Gli annunci nelle stories hanno un aspetto simile a questo:

È sufficiente togliere la spunta da Feed per fare pubblicità solo nelle Instagram Stories.
A tal proposito ti suggerisco di creare due gruppi di inserzioni differenti per i diversi tipi di annunci (è difficile che un contenuto utilizzato per il Feed abbia le misure giuste per essere usato anche per le Stories e viceversa) e con il fine di misurare l’efficacia dei posizionamenti.
Pubblicità su Instagram: qual è la strategia migliore per vendere?
Se utilizzare il Business Manager per fare pubblicità su Instagram di per sé non è particolarmente complicato (piuttosto è importante conoscere il significato di tutte le leve che la piattaforma ci chiede di impostare), ciò che invece potrebbe nascondere le maggiori difficoltà è la strategia da seguire per portare a termine una vendita online.
Potresti spendere 10 euro al giorno di pubblicità su Instagram, ricevere centinaia di clic e commenti sotto la tua inserzione, ma ritrovarti con uno “0” nella casella delle vendite.
Per quale motivo accade una cosa del genere?
La risposta è che la strategia con la quale vendere online è addirittura più importante dello strumento stesso con cui si vende. Se sei bravo a fare inserzioni, ma non conosci concetti come landing page, sales page e ROAS… vendere diventerà abbastanza complicato.
Innanzitutto devi sapere che la strategia per fare pubblicità su Instagram con profitto è differente in base a:
- tipo di prodotto venduto (fisico o digitale)
- prezzo del prodotto o del servizio (prezzo alto o prezzo basso)
- obiettivo dell’inserzionista (acquisizione di contatti o acquisizione clienti)
- tipo di business (offline o online)
- modello di business (come viene generato il fatturato dell’azienda?)
- tipo di bisogno generato dal prodotto/servizio (non tutti i bisogni possono essere soddisfatti tramite i social network)
Saper indentificare tutti questi fattori e combinarli in modo tale da elaborare ogni volta una strategia efficace richiede studio e perseveranza.
Non esiste infatti un solo modo di vendere con Instagram, anche se è facile trovare sul web finti guru che amano banalizzare i processi di vendita online (raccontandoti la storia che tutti possono diventare milionari in pochi giorni).